Glossario


Parità

Uguale rappresentanza numerica dei lavoratori e del datore di lavoro all’interno di un organo. Il Consiglio di fondazione della Cassa pensioni Posta si compone di cinque rappresentanti dei lavoratori e di cinque rappresentanti del datore di lavoro.


Partnership

Termine inglese utilizzato nel linguaggio giuridico per indicare una società di persone. Nel caso di una «limited partnership», i soci (o almeno alcuni di essi) rispondono limitatamente alla quota loro conferita. Il termine «limited partnership» viene utilizzato nel linguaggio corrente come sinonimo di società in accomandita.


Persona assicurata (assicurato attivo)

Lavoratore dipendente che versa contributi alla Cassa pensioni Posta, presso la quale è assicurato.


Perito in materia di previdenza professionale

Persona fisica o giuridica incaricata per legge di verificare periodicamente se una cassa pensioni offre sufficienti garanzie di poter adempiere ai suoi impegni. Il perito in materia di previdenza professionale si accerta che le prestazioni erogate e il finanziamento delle stesse siano in linea con le disposizioni legali e regolamentari.


Piano di previdenza

I piani di previdenza (piano di base e piano complementare) contengono le prestazioni e il relativo finanziamento applicabili agli assicurati che vi hanno aderito. Il piano di previdenza personale è definito dal datore di lavoro.
Le disposizioni generali valide per tutte le persone assicurate sono specificate nel regolamento di previdenza.


Polizza di libero passaggio

Polizza assicurativa destinata esclusivamente a preservare la prestazione di libero passaggio e quindi a garantire la protezione previdenziale.


Possibilità d’investimento; ampliamento delle possibilità d’investimento

La quota massima che è concesso investire in un singolo investimento, in una singola categoria d’investimento o in singoli strumenti d’investimento autorizzati è soggetta a restrizioni in virtù dell’ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (artt. 54 segg. OPP 2) e del regolamento d’investimento della Cassa pensioni Posta. Se la capacità di rischio è definita ed esaustivamente motivata in un rapporto, i limiti previsti dalla legge (art. 59 OPP 2) possono essere resi meno stringenti sulla base di quanto previsto nel regolamento d’investimento.


PPA / Promozione della proprietà d’abitazioni

Possibilità prevista nel quadro della LPP di chiedere il prelievo anticipato o la costituzione in pegno di prestazioni previdenziali ai fini dell’acquisto di un’abitazione di proprietà a uso proprio. Se non viene compensato mediante un’assicurazione supplementare, il prelievo anticipato si traduce tuttavia in una riduzione della copertura previdenziale: in presenza di un evento previdenziale, le prestazioni cui si ha diritto saranno quindi decurtate.


Prestazione d’uscita

Gli assicurati che lasciano la Cassa pensioni Posta prima che si verifichi un evento previdenziale hanno diritto a una prestazione d’uscita (prestazione di libero passaggio) il cui ammontare è stabilito nel regolamento della cassa pensioni. Quando un nuovo assicurato entra nella Cassa pensioni Posta, devono essere trasferite a quest’ultima le prestazioni d’uscita delle precedenti casse pensioni e gli eventuali averi presenti su conti e polizze di libero passaggio (art. 3 LFLP).


Prestazione di libero passaggio (PLP)

Gli assicurati che escono da una cassa pensioni prima che si verifichi un caso previdenziale hanno diritto a una prestazione di libero passaggio (prestazione d’uscita) il cui ammontare è stabilito nel regolamento dell’istituto di previdenza. Quando un nuovo assicurato entra nella Cassa pensioni Posta, la prestazione di libero passaggio del precedente istituto di previdenza deve essere trasferita nella Cassa pensioni Posta insieme agli eventuali averi presenti su conti e polizze di libero passaggio (art. 3 LFLP).


Prestazione minima

Ammontare minimo delle prestazioni previdenziali conformemente alla LPP. Per garantire la prestazione minima, la cassa pensioni gestisce a fini comparativi un conto testimonio. Se la prestazione regolamentare di una cassa pensioni per una persona assicurata è inferiore alla prestazione minima, è quest’ultima a essere corrisposta.


Prestazioni previdenziali / evento previdenziale

Termine collettivo utilizzato per indicare le prestazioni di vecchiaia, per i superstiti e d’invalidità erogate dalla Cassa pensioni Posta.


Primato dei contributi

Le prestazioni di vecchiaia vengono determinate in funzione dell’ammontare dei contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro, delle prestazioni d’uscita trasferite, di eventuali riscatti e versamenti unici e degli interessi maturati. Al momento del pensionamento, il capitale di risparmio così costituito viene convertito in una rendita mediante un’aliquota di conversione.


Primato delle prestazioni

Le prestazioni vengono determinate in percentuale di un parametro di riferimento fissato nel regolamento, che di norma equivale all’ultimo salario annuo assicurato percepito prima dell’evento assicurato. Al momento del pensionamento, l’importo della rendita di vecchiaia viene calcolato in percentuale (p. es. 60%) dell’ultimo salario assicurato. Oggigiorno solo poche casse pensioni si basano ancora sul primato delle prestazioni.


Primato duo

Le prestazioni di vecchiaia degli assicurati attivi sono calcolate secondo il primato dei contributi (capitale di risparmio moltiplicato per l’aliquota di conversione), mentre quelle di rischio erogate in caso di decesso e d’invalidità secondo il primato delle prestazioni (in percentuale del salario assicurato).


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